RISARCIMENTO DANNI MALASANITA’: CINQUE COSE DA SAPERE
LA MALASANITA’
Diagnosi errate, errate esecuzioni di interventi chirurgici, terapie sbagliate, assistenza insufficiente. Decessi in sala operatoria e al pronto soccorso
Questo è l’inquietante quadro della situazione sanitaria in Italia
Ogni anno, nella nostra penisola, vengono denunciati 35.000 casi di “malasanità” e circa 300.000 sono i casi pendenti nei tribunali per responsabilità medica
In sede penale i medici accusati vengono assolti nel 95% dei casi, ma in sede civile il 34% dei casi dà luogo ad un risarcimento per il danneggiato
CINQUE COSE DA SAPERE
Se siete rimasti vittime di una caso di malasanità e avete intenzione di agire per ottenere giustizia e il risarcimento dei danni i piccoli consigli che seguono potranno esservi di aiuto:
1 Richiedete alle strutture sanitarie interessate l’intera documentazione medica, comprensiva di esami clinici, radiografie, tac, risonanze ecc..
È un vostro diritto ottenerla e non è necessario fornire alcuna motivazione
2 verificate che lo studio al quale vi affidate collabori con tutti i professionisti necessari alla valutazione (medico legale e medico specialista)
3 Accertatevi che la valutazione preliminare sia davvero senza costi, spese o rimborsi: eviterete così i rischi di spese impreviste.
Se gli onorari dei professionisti saranno esclusivamente in percentuale al risarcimento ottenuto avete la garanzia che si batteranno strenuamente per la vostra causa
4 In caso di decesso in ospedale richiedete l’autopsia: gli esiti potranno essere determinanti per stabilire la causa di morte e le eventuali responsabilità
5 Non è sempre consigliabile la denuncia penale. Spesse queste si risolvono (giustamente) con l’assoluzione degli imputati.
È invece percorribile questa via in casi nei quali l’ottenimento di determinati documenti è possibile soltanto su ordine di un magistrato
Per una consulenza gratuita sul risarcimento danni da malasanità
Tel 0362909365 – info@brianzaconsulting.com