La medicina legale è la disciplina che applica il sapere medico alle norme di diritto.
Secondo la legge il danno è risarcibile soltanto quando ad un fatto idoneo a fondare la responsabilità conseguono dei pregiudizi giuridicamente meritevoli di risarcimento.
Il medico esperto in questa branca è lo specialista in “medicina legale delle assicurazioni”.
A fine cure il medico scelto (ortopedico o fisiatra) stilerà un referto che terminerà con la dicitura “guarito con postumi da valutare in sede medico legale”.
A questo punto si renderà necessario prendere appuntamento con il medico.
Le visite medico legali saranno due:
- una di parte, con un medico di fiducia
- una di controparte con il fiduciario della compagnia
Spesso trovare un medico legale per la visita di parte non è semplice: molti sono fiduciari di compagnie per cui possono sorgere problemi di incompatibilità. Inoltre non sono così diffusi come altri specialisti.
Il consiglio è di scegliere comunque uno SPECIALISTA in medicina legale e delle assicurazioni, il cui parere è autorevole e soprattutto, in caso di prosieguo dell’azione in tribunale, potrà partecipare alla CTU (Consulenza Tecnica d’ufficio) che il Giudice indirà per conoscere gli effettivi postumi residuati.
Una perizia medico legale in tema di incidente stradale può essere redatta anche da un ortopedico: in questo caso sarebbe buona cosa non farla redigere dallo stesso specialista che ci ha avuto un cura.
Nella consulenza di parte la valutazione del danno sarà leggermente abbondante, contrariamente a quella di controparte dove i postumi saranno minimizzati dal fiduciario della compagnia.
E’ il gioco delle parti, nel quale dobbiamo entrare cercando una mediazione con il liquidatore incaricato di gestire il nostro sinistro.
La relazione medico legale riassume l’andamento dell’infortunio, dal certificato di pronto soccorso alle visite specialistiche e alle cure effettuate.
Stabilisce la sussistenza del nesso di causa tra la lesione subita e i postumi e la congruità delle spese sostenute e si concluderà con una stima dei danni residuati, che sono essenzialmente di due tipi:
- L’inabilita temporanea IT espressa in giorni e con diverse percentuali (100%, 75%, 50%, 25%).
- L’invalidità permanente IP espressa in un numero percentuale (1-2 ecc).
Per la quantificazione è necessario tradurre questi numeri in cifre che chiederemo come risarcimento
La IT ha una indennità prestabilita euro/giorno che viene corrisposta per i giorni riconosciuti al 100% .
Per il 2019 l’importo della diaria era di € 47,49 e viene via via proporzionalmente ridotta man mano che il medico riconosce inabilità al 75, 50 e 25 %.
Il costo della perizia medico legale per la valutazione del “colpo di frusta” può variare da un minimo di 150€ ad una massimo di 300€ oltre iva.
Naturalmente si dovrà sostenere la spesa per il medico di parte, mentre la compagnia provvederà a saldare gli onorari del proprio fiduciario.
Anche la spesa della visita medico legale deve essere risarcita dalla compagnia.
Tuttavia, interpretando a loro favore (come sempre) le normative, in alcune regioni i liquidatori sostengono che tale costo sia risarcibile soltanto al conducente e in procedura di risarcimento diretto.
Naturalmente è una interpretazione che non ha fondamento giuridico, ma per ottenere il rimborso del costo della visita a volte si rende necessaria l’azione giudiziale; meglio allora cercare di convincere il liquidatore ad aumentare la sua offerta “a stralcio” di un importo il più vicino possibile a quello della fattura del medico legale.