Visita medica di controparte

Visita medica di controparte

Dopo aver inviato la quantificazione del danno fisico corredata di tutta la documentazione e delle spese mediche al liquidatore, questi incaricherà un medico legale fiduciario della compagnia che contatterà l’assicurato per fissare un appuntamento per la visita di controparte.

Non è possibile rifiutare di sottoporsi agli accertamenti strettamente necessari alla valutazione del danno.

Se si rimanda per impegni o impossibilità la visita medico legale di controparte, il termine di 90 giorni si prolunga.

Al medico incaricato della compagnia è necessario consegnare copia della documentazione medica e delle spese sostenute, proprio come quella che abbiamo inviato al liquidatore.

Anche in questo caso è buona cosa consegnare al medico un fascicolo ordinato.

Inoltre questo medico può avere in visione gli originali della documentazione e delle spese mediche, oltre ai cd degli esami sostenuti per cui, quando ci si reca alla visita di controparte si
devono portare anche gli originali che non devono però essere al medico della compagnia.

Nella visita di controparte (cioè quella con il fiduciario della Compagnia) si deve stare attenti al proprio comportamento:

  • evitare di enfatizzare troppo i dolori che magari ancora si provano
  • non esagerare con la rigidità del collo in caso di trauma cervicale.

Il medico sa esattamente cosa aspettarsi e se si cerca di esagerare potrebbe prendersela a male.

Controproducente è anche dichiarare che ormai non si sente più dolore e che si è tornati alle condizioni di prima dell’incidente (soprattutto se questo non fosse del tutto vero…) perché un tale comportamento giustificherebbe una perizia quasi totalmente negativa con la conseguenza di un risarcimento praticamente nullo riguardo al danno biologico.

Insomma bisogna attenersi quanto più possibile alle effettive condizioni di salute senza esagerare ma nemmeno minimizzare.

Può succedere che a fine visita il medico voglia farvi firmare l’offerta della compagnia.

E’ buona norma non sottoscrivere nulla in quanto potrebbe essere un’offerta di transazione senza la possibilità di richiedere altre somme in seguito.

Se vi dovesse capitare bisogna spiegare con cortesia ma anche con fermezza che non si intende accettare nulla al momento e che si attenderanno comunicazione dal liquidatore.

Alla fine della fine nulla deve essere rilasciato o consegnato.

 

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